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Sulla scrittura

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Quello è il rischio della scrittura! Se non avessi scritto quello che sentivo, le mie impressioni spassionate, se le avessi scritte altrove o chi sa in quale altro modo, non sarebbe intervenuto un putiferio all'angolo del caso, ed io non sarei triste.

 

Voglio costruire una zattera del tempo
o una lampada ad olio
per redimere la colpa mia
d'aver ceduto 
alla vanità di dire.

 

>

 Antonio Ciavolino - 09/11/2014 01:19:00 [ leggi altri commenti di Antonio Ciavolino » ]

grazie assai, Roberto, la tua nota mi allieta veramente.
Ciao
:)

 Antonio Ciavolino - 09/11/2014 01:17:00 [ leggi altri commenti di Antonio Ciavolino » ]

Nel ringraziarti per la tua nota, Lorenzo, ti dirò che ci ho trovato un accordo cinico e tuttavia aderente alle circostanze. Come ogni cinismo, d’altra parte :)
Suerte

 Roberto Maggiani - 08/11/2014 18:16:00 [ leggi altri commenti di Roberto Maggiani » ]

Mi piace molto la prima strofa in prosa, in particolare questa parte finale: "non sarebbe intervenuto un putiferio all’angolo del caso, ed io non sarei triste." Grazie.

 Lorenzo Mullon - 08/11/2014 11:39:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

eh gli esseri umani hanno sempre bisogno dell’approvazione, eterni adolescenti alla ricerca di un padre

la Commedia di Dante è questa parabola

poi il Poeta vede se stesso nella "fiamma etterna"

fine della separazione tra divino e umano
fine dell’adolescenza


< ti immagini se Picasso avesse chiesto l’approvazione per scomporre la figura umana?

ahaaahhhahahhahahahah !

altri tempi, altri uomini >

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